Prima di decidere quale fornitore di servizi VPN scegliere, la prima domanda che sorge spontanea è se le reti VPN sono legali. Si tratta di una domanda molto comune che le persone pongono nei forum online, quindi, date le possibili conseguenze di una violazione della legge, sarebbe bene capire bene tutto.
I migliori servizi VPN
NordVPN | ExpressVPN | Surfshark |
Valutazione VPN: 4,8 | Valutazione VPN: 4,5 | Valutazione VPN: 4,5 |
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Tuttavia, la risposta a questa domanda varia da Paese a Paese. Questo perché alcuni Paesi, come la Russia e la Cina, hanno dichiarato illegali le VPN. Tuttavia, altri Paesi ne consentono ancora l’uso.
Prima di addentrarci nella questione della legalità delle VPN, è importante notare che, sebbene le VPN siano legali, non è consentito svolgere attività illegali tramite esse. Se si compie un’azione illegale attraverso una rete VPN, si rischia di essere perseguiti penalmente dalle leggi del proprio Paese. Quindi, anche se una VPN può aiutare a nascondere la vostra identità, la vendita di droga, di materiale protetto da copyright, la distribuzione di virus, ecc. – è un’attività illegale che potrebbe sicuramente mettervi nei guai.
Per chi sono le applicazioni VPN più comuni e popolari?
Poiché alcune persone, purtroppo, utilizzano le VPN per compiere azioni illegali, molti pensano che l’uso delle VPN non sia consentito. Tuttavia, questo non è affatto vero. Ci sono così tanti modi legittimi di utilizzare una VPN che questo semplicemente annulla tutte le negatività.
Di seguito sono riportate alcune delle applicazioni VPN più comuni e popolari:
- Le organizzazioni governative e le aziende utilizzano le VPN per proteggere il luogo di lavoro. È molto importante per loro aggiungere un ulteriore livello di sicurezza per proteggere i dati sensibili, che altrimenti potrebbero causare danni o gravi perdite di proprietà intellettuale. Negli ambienti più sicuri (come le banche d’investimento), i dipendenti non possono accedere direttamente alle loro postazioni di lavoro da casa, ma utilizzano una VPN insieme alla tecnologia RSA per garantire l’archiviazione sicura dei dati.
- Le persone che si preoccupano della propria privacy utilizzano le VPN per rimanere anonime e proteggersi dal controllo di governi e altre organizzazioni. Alcuni autori e reporter scrivono articoli su argomenti sensibili e coraggiosi. L’uso di una VPN li protegge dalle molestie e garantisce quindi la sicurezza personale. Alcuni non vogliono che i motori di ricerca traccino la loro cronologia e inviino loro annunci mirati. L’utilizzo di una VPN garantisce che il vostro indirizzo IP rimanga sicuro e che i motori di ricerca non possano identificare la persona reale che ha utilizzato il servizio VPN.
- L’utilizzo di reti WiFi pubbliche è considerato pericoloso in termini di sicurezza delle informazioni personali. Le reti WiFi pubbliche vengono solitamente utilizzate solo per navigare in Internet e mai per effettuare transazioni importanti. È incredibilmente facile che la vostra connessione venga intercettata, interrotta o infettata da software dannoso. L’utilizzo di una VPN per trasferire tutti i dati su una rete sicura vi proteggerà quando utilizzate una configurazione Wi-Fi non protetta.
- Se utilizzate i servizi VOIP, è importante sapere che queste comunicazioni possono essere facilmente intercettate. Dovreste utilizzare un servizio VPN se siete preoccupati che qualcuno possa origliare.
- È possibile utilizzare una VPN per eliminare le restrizioni geografiche. Ad esempio, potete accedere a Netflix o HULU al di fuori degli Stati Uniti o utilizzare qualsiasi altro servizio progettato per un determinato Paese. Tuttavia, è bene tenere presente che questo rientra nella cosiddetta zona grigia. Sebbene questi fornitori di servizi di solito non presentino reclami contro gli utenti comuni, hanno il diritto di bloccare il vostro account e impedirvi di accedere ai loro contenuti in futuro.
Per motivi di sicurezza nell’utilizzo dei servizi VPN, la maggior parte dei provider VPN protegge i propri utenti con una rigorosa politica di non registrazione. Ciò significa che le vostre informazioni non vengono tracciate e la vostra attività online non viene monitorata. Di conseguenza, i governi non possono ottenere le vostre informazioni, anche se stabiliscono che il provider VPN deve informarvi.
Tuttavia, la maggior parte dei provider deve rispettare le leggi del Paese in cui ha registrato la propria attività. Pertanto, se necessario, possono consegnare i log alle forze dell’ordine. Per ovviare a ciò, alcuni servizi VPN operano in Paesi in cui tali normative non esistono o non sono così severe. In questo modo, possono evitare di collaborare con le autorità di regolamentazione perché non esiste una legge che li obblighi a farlo.
Nella maggior parte dei Paesi, sì, l’utilizzo di una VPN è perfettamente legale, ma non è certo una carta bianca per infrangere altre leggi.
L’utilizzo di una VPN è illegale in:
- Bielorussia
- Cina
- Iran
- Iraq
- Oman
- Russia
- Turchia
- Uganda
- Emirati Arabi Uniti
- Venezuela
I governi dei seguenti Paesi stanno adottando misure per vietare l’uso delle VPN, ma lo status giuridico non è certo:
- Bahrein
- Cuba
- Egitto
- Corea del Nord
- Libia
- Myanmar
- Siria
- Turkmenistan
- Vietnam
Tuttavia: L’utilizzo di una VPN è comunque limitato dalle leggi del Paese in cui ci si trova fisicamente. Non tolleriamo alcun tipo di attività illegale e dovete ricordare che, anche quando utilizzate una VPN, non siete anonimi al 100%.
Sebbene alcuni Paesi come Iran, Arabia Saudita, Regno Unito, Germania, Emirati Arabi Uniti, Turchia e molti altri abbiano una visione piuttosto autoritaria nei confronti di Internet, non c’è nulla di intrinsecamente sconveniente nelle VPN.
Utilizzare le VPN per attività illegali
C’è un’idea sbagliata secondo cui se si utilizza una VPN, l’attività illegale che si sta svolgendo diventa improvvisamente legale. Sbagliato! Le attività online illegali, come la violazione del Digital Millennium Copyright Act o il download di materiale pedopornografico, restano illegali anche con una VPN. Ecco perché consigliamo di utilizzare le VPN solo per il torrent di contenuti non protetti da copyright. Anche se una VPN può essere in grado di nascondere le attività, non cambia lo stato legale degli atti.
Questo significa che non possiamo usare una VPN nei Paesi vietati?
È possibile, ma è necessario scegliere un servizio VPN premium affidabile per evitare di essere tracciati e perseguitati dalle autorità.
Lo scopo di una VPN è quello di crittografare i dati in uscita per renderli illeggibili a terzi, come gli agenti governativi. Inoltre, il vostro traffico crittografato sarà reindirizzato a un tunnel sicuro invece che al vostro ISP locale e nascosto al pubblico. I vostri dati saranno decifrati solo sul lato del server VPN e non saranno rilevati da terzi. Il traffico di ritorno sarà nuovamente crittografato e inviato al vostro computer.
La VPN funziona come stazione intermedia. È stata progettata principalmente per evitare la censura e l’intercettazione dei dati di traffico e il controllo da parte del governo. Scegliere una VPN con il metodo di crittografia più avanzato è il modo giusto per evitare gravi problemi in un Paese in cui è vietata.
Vantaggi di essere considerati sicuri per l’utilizzo in aree in cui le VPN non sono consentite
- VPN con una politica di non registrazione. Le VPN più sicure rispettano questa regola d’oro. No log significa che il fornitore di servizi VPN non registrerà mai la cronologia del browser, i dati e le informazioni personali sul proprio server. In questo modo, anche se il governo dovesse interferire, i vostri dati non saranno esposti perché nulla è memorizzato sul loro server.
- Migliore opzione di crittografia. Dal momento che abbiamo già capito che una politica di non registrazione ci proteggerà da problemi di perdita di dati, la cosa successiva che possiamo fare è aumentare l’anonimato durante la trasmissione dei dati. La VPN offre un doppio protocollo di crittografia (aumentato con HTTPS / SSL). Questa tecnologia rende praticamente impossibile l’intercettazione del vostro traffico governativo.
- Metodi di pagamento anonimi. Una buona VPN per Windows non vi chiederà il vostro nome se non volete fornirlo. Ma non lo farà per chi chiede di accedere con i dati bancari. Utilizzando questa VPN gratuita, invece, non dovrete fare nulla: basta un clic e via. Non saranno richiesti i dati della carta di credito o il login a PayPal: l’utilizzo sarà completamente gratuito.
Conclusione
Prima conclusione: l’utilizzo di un servizio VPN è legale nella maggior parte dei Paesi (con alcune eccezioni, di cui parleremo più avanti). Nella maggior parte dei Paesi del mondo, non ci sono restrizioni che impediscono l’utilizzo del servizio VPN. Ad esempio, negli Stati Uniti, accedere a un servizio VPN e connettersi a una rete con una maggiore protezione dell’anonimato è completamente legale e approvato dalla legge. Lo stesso vale per la maggior parte delle democrazie, come la Germania, il Regno Unito, il Canada, il Giappone e così via. z
Per quanto mi riguarda, sostengo la neutralità della rete e credo che Internet debba essere accessibile a tutti. Il fornitore di servizi Internet non dovrebbe imporre restrizioni o ricorrere a favoritismi quando si tratta di fornire contenuti su Internet. Ciò contribuisce a mantenere Internet una piattaforma trasparente, utile ed equa per tutti.
L’uso di metodi come il blocco delle VPN lascia solo intendere un problema più grande che deve essere affrontato alla radice, e il divieto è solo una soluzione discutibile al problema.