La modalità in incognito e la VPN sono due strumenti molto richiesti per salvaguardare la privacy della navigazione online. La modalità in incognito e la VPN sono tra gli strumenti più noti per proteggere la privacy online. La VPN rende più difficile tracciare le vostre attività mentre navigate in modalità in incognito. La modalità in incognito offre agli utenti un browser web che non tiene traccia delle abitudini di navigazione precedenti.
I migliori servizi VPN
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Valutazione VPN: 4,8 | Valutazione VPN: 4,5 | Valutazione VPN: 4,5 |
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L’incognito è un tipo di modalità.
La navigazione privata può essere indicata con molti nomi, tra cui In Private di Microsoft Edge e la modalità in incognito di Google Chrome. Quando si è in uno stato di incognito, il browser non salva i siti web visitati. Non vengono salvati cookie, indirizzi e nessuna informazione inserita o digitata, niente. La modalità in incognito consente inoltre agli utenti di aggiornare lo stato del browser senza cookie. Quindi, se c’è una connessione a Facebook utilizzando un browser web standard, sarà possibile avviare il browser in modalità privata. Facebook non sarà in grado di rilevare che l’utente ha effettuato l’accesso all’account durante la visualizzazione della pagina.
Quando si naviga in modalità anonima, non c’è modo che ciò che si fa nel browser Internet venga salvato dal computer. I siti web visitati non vengono visualizzati nella cronologia e non compaiono nella pagina degli utenti recenti. Quando si accede a un sito online e si finisce, è sufficiente chiudere il browser e quest’ultimo non ricorderà che si è effettuato l’accesso al sito in precedenza.
Ma è l’unica cosa che la navigazione privata è in grado di fare e il browser è in genere in grado di dire che si sta utilizzando la navigazione privata.
Anche se i dati relativi alle vostre abitudini di navigazione non vengono salvati sul vostro computer, questo non significa che siano scomparsi dall’altra parte. I siti web che visitate saranno comunque in grado di rilevare il vostro indirizzo IP, così come il vostro ISP potrà continuare a tracciare le vostre attività e l’amministratore di sistema della vostra azienda potrebbe osservare le attività che svolgete anche durante lo svolgimento delle vostre mansioni. La navigazione privata, come quella in incognito o un altro metodo, non nasconde la vostra identità su Internet.
Che cos’è esattamente la VPN
Le VPN vengono in aiuto. Una volta entrati in una VPN, ci si connette a Internet attraverso un server crittografato. In questo modo sembra che l’accesso al server sia effettuato da un sito anziché dall’utente. Ciò significa che i siti web che state visitando non hanno accesso al vostro vero indirizzo IP. Vedranno solo il vostro indirizzo IP tramite la VPN.
Questo migliora la vostra privacy durante la navigazione in Internet. Non si tratta solo del fatto che siete in grado di nascondere la vostra posizione all’area del mondo in cui la VPN ha i server. I siti web riconosceranno che state navigando dalla regione coperta dal server VPN e non dalla zona effettiva. In questo modo è possibile aggirare le restrizioni della propria zona, come ad esempio accedere a Netflix e all’online banking durante le vacanze. È anche un’opzione eccellente per aggirare la censura online o per monitorare i Paesi oppressivi.
Questo è ciò che rende le VPN le preferite da diversi tipi di utenti, come le persone comuni che tengono alla privacy, gli attivisti per i diritti umani che vivono in regimi oppressivi e coloro che utilizzano BitTorrent per scaricare film.
Carenze nella sicurezza delle VPN
Una VPN funziona guidando l’utente attraverso l’uso di una rete crittografata, chiamata anche canale crittografato. L’ISP o l’amministratore di rete potrebbero rilevare che siete connessi a un servizio esterno, ovvero a una VPN, ma non possono identificare i siti web a cui vi state connettendo.
Tuttavia, l’uso di una VPN non garantisce una sicurezza assoluta. Sebbene la vostra connessione sia nascosta quando siete connessi ai vostri account sui social media e ai login di Google, quest’ultimo può comunque seguire le vostre azioni. Per questo motivo, se effettuate l’accesso a Google e poi collegate una VPN, dopodiché continuate a utilizzare il normale browser con cui avete effettuato l’accesso a Google, è probabile che Google non sappia cosa state facendo. I cookie salvati dal vostro browser potrebbero essere utilizzati per tracciare le vostre attività. (La modalità in incognito garantisce un’esperienza di navigazione senza ostacoli e senza confusione, il che aiuta a evitare questi problemi. )
È possibile che il servizio VPN che state utilizzando sia in grado di monitorare ogni vostra azione durante l’utilizzo.
In questo modo, state scambiando i dati del vostro ISP o del vostro capo in cambio del tracciamento fornito da una VPN. Tuttavia, come parte dei loro servizi, la maggior parte delle VPN cancella spesso i propri log, ovvero i registri di tutte le connessioni effettuate dagli utenti. Il metodo più diffuso per commercializzare questo servizio è quello di utilizzare la politica “no data logs”. Ciò significa che la VPN non conserva i registri delle vostre azioni o addirittura della vostra attività. Ciò significa che non è in grado di fornire le informazioni al vostro ISP e alla polizia, agli inserzionisti o a qualsiasi altra persona che voglia conoscere le attività che avete svolto.
Ma in realtà ci sono alcune differenze. Le VPN sono tutte uguali da questo punto di vista. Ad esempio, nel 2017 Pure VPN è stata in grado di aiutare l’FBI nella ricerca di cyberstalker perché non registrava le azioni dell’utente, ma teneva traccia degli indirizzi IP dei suoi utenti (questa pratica è stata successivamente modificata). Le VPN funzionano come una scatola nera della tecnologia, e lo stesso vale per le aziende che forniscono i loro servizi. Questo rende difficile scegliere la VPN più affidabile. In generale, consigliamo agli utenti di leggere le linee guida sulla privacy e di esaminare il servizio prima di iscriversi.
Chi potrebbe violare il vostro account online?
Non sottovalutate l’importanza dei vostri dati personali. Le applicazioni che utilizzate più di frequente, come Instagram, Facebook e Twitter, potrebbero spiarvi e violare la vostra privacy. Anche se è improbabile che accedano ai vostri dati bancari o alle vostre password per i social media, possono raccogliere dati su di voi. Sono davvero necessarie queste informazioni? Avete davvero bisogno di preoccuparvi? Ognuno ha le proprie scelte, ma nel 2021 la maggior parte degli utenti di Internet avrà deciso che la sicurezza su Internet non è qualcosa da prendere alla leggera.
Proteggete i vostri dati personali con diversi metodi. Due dei metodi più diffusi sono la funzione di incognito integrata nella maggior parte dei browser e le reti private virtuali, comunemente chiamate VPN. VPN.
Sono la stessa cosa? Non sempre. Si differenziano per numerosi aspetti, ad esempio per l’approccio alla privacy online. In questo articolo esamineremo le caratteristiche specifiche dell’utilizzo della navigazione privata e delle VPN. Servizi VPN.
Una VPN può essere definita come uno strumento per chi vuole salvaguardare la propria identità online.
Una VPN funziona indipendentemente dal dispositivo fisico (computer o notebook), crittografando in modo sicuro le informazioni e nascondendo il vostro indirizzo IP al vostro ISP e a chiunque altro possa cercare di accedere ai vostri dati personali.
Se terzi desiderano accedere alla vostra cronologia di navigazione o ai registri delle vostre azioni su Internet, le password e i nomi utente utilizzati dai siti web non sono in grado di accedere alle informazioni se utilizzate una VPN protetta. Se state utilizzando una VPN o la definizione di VPN è un modo per accedere a Internet attraverso un server digitale (virtuale) crittografato il cui indirizzo IP viene visualizzato da siti web e utenti.
Il vantaggio più importante di una VPN è che consente agli utenti di scegliere in qualsiasi momento la posizione desiderata. Ciò significa che è possibile aggirare facilmente qualsiasi blocco regionale o restrizione sui contenuti imposti da varie nazioni. Volete vedere in streaming i film più recenti su Netflix, ma nella vostra zona sono in ritardo di qualche mese rispetto alla sezione statunitense? Sia nel secondo che nel primo caso le VPN possono aiutarvi!
Come si può utilizzare la VPN e la navigazione privata?
Anche se la VPN e la modalità in incognito non hanno le stesse caratteristiche, sono una buona combinazione. Una parte significativa dei punti deboli della sicurezza della VPN può essere risolta dalla funzione in incognito. Tuttavia, gli aspetti negativi dell’utilizzo della modalità in incognito sono coperti dai vantaggi di una VPN. Se utilizzate entrambe le modalità, significa che è meno difficile per i monitor di terze parti tracciarvi e che mantenete la vostra privacy al sicuro da coloro che condividono il vostro computer.
Allo stesso modo, i siti a cui vi connettete non hanno accesso all’indirizzo IP del vostro computer e il vostro ISP non sarà in grado di determinare i siti a cui vi connettete.
Questo vi permette di navigare sul web in relativo anonimato, ma dovete affidarvi al vostro fornitore di servizi VPN.
Sebbene né una VPN né una modalità in incognito offrano da sole una sicurezza completa, l’uso combinato di entrambe consente all’utente di fare un passo avanti.
Cosa si può fare per ottenere il massimo beneficio dall’utilizzo di una VPN o di una navigazione privata su Internet?
Sebbene le VPN o la navigazione anonima non abbiano le stesse funzionalità, sono estremamente efficaci se utilizzate insieme. Molte falle nella sicurezza della VPN vengono colmate con la modalità in incognito. Può anche aiutare a superare gli svantaggi dell’utilizzo dell’opzione in incognito all’interno di una VPN crittografata. L’utilizzo congiunto delle due opzioni rende più difficile il tracciamento da parte di terzi e protegge la vostra privacy anche quando condividete il computer con altri.
All’interno della finestra per la navigazione privata, non avete effettuato l’accesso tramite un account Google o Facebook. Anche i cookie creati durante la navigazione vengono eliminati.
Ma i siti web a cui ci si connette non identificano il vostro indirizzo IP, così come il provider di servizi Internet non sarà in grado di determinare i siti web a cui siete connessi.
In questo modo è possibile navigare in relativo anonimato, ma è comunque possibile fidarsi dei servizi VPN.
Sebbene né la modalità in incognito né quella della rete privata virtuale siano in grado di garantire una sicurezza totale, entrambe vi aiuteranno a raggiungere una maggiore sicurezza rispetto all’uso di una sola.
L’incognito è una misura di protezione essenziale per proteggere il vostro browser web.
Tutti i browser dei Big Five – Chrome, Edge, Firefox, Opera e Safari – sono dotati di una modalità di privacy integrata per la navigazione. Gli sviluppatori di Google Chrome hanno coniato il termine “modalità in incognito” per guidare altri browser verso altri siti web, e ogni sviluppatore ha una propria definizione di “modalità in incognito” per descrivere il concetto.
La modalità in incognito funziona a livello individuale. Ciò significa che quando si visitano diversi siti web utilizzando lo stesso gadget, il sistema non sarà in grado di tenere traccia dei siti visitati. Inoltre, non salverà le informazioni di accesso e i risultati delle ricerche. I registri del browser non saranno memorizzati.
La ragione più tipica per attivare la modalità in incognito è quando ci sono molti utenti che utilizzano il vostro gadget (ad esempio in ufficio). Gli altri utenti non potranno vedere le attività svolte durante la navigazione privata. È come se non foste presenti.
Lo svantaggio di questo metodo è evidente quando si considera l’aspetto della privacy e dell’anonimato. I siti web che visitate sapranno che siete sul loro sito e sono abili a tracciare i vostri movimenti e a monitorare le vostre informazioni personali, se del caso. Le terze parti e i truffatori hanno la possibilità di monitorare l’utente con i cookie e di utilizzarli in seguito per ottenere un vantaggio.
In definitiva, quando si utilizza la navigazione privata sul web si è completamente anonimi. Il vostro Internet Service Provider (ISP) può comunque osservare tutte le vostre attività su Internet. La modalità privata può essere vantaggiosa se combinata con altri software. Tuttavia, da sola non è così efficace per proteggere il vostro Internet.
Qual è quindi la differenza principale tra queste due modalità?
Lo scopo principale delle VPN è quello di offrire a tutti l’accessibilità a Internet, garantendo al contempo protezione e riservatezza. In altre parole, con l’aiuto di una VPN, potrete accedere a qualsiasi sito rimanendo completamente al sicuro. Anche se questi siti sono bloccati dalle autorità che governano la vostra nazione.
La navigazione privata, invece, è un’opzione che consente di nascondere le proprie abitudini di navigazione in una sessione specifica agli altri utenti che utilizzano lo stesso gadget. Non è un modo per aggirare le restrizioni della vostra regione e non protegge la vostra privacy dagli attacchi degli hacker.